Le Opere di Pietro Gurrado

Ho avuto la fortuna di conoscere lo scultore Pietro Gurrado una calda mattina di Giugno. Appuntamento nel suo piccolo laboratorio tra bozzetti, barattoli e pennelli.

“Entra pure, ti stavo aspettando!” mi dice con fare amichevole mentre era intento ad incartare una statuina per una cliente.

Appena varcata la soglia di ingresso entro in un mondo popolato da coloratissime sculture in terracotta: donne con il bambino, lavandaie, panettieri, fabbri, artigiani, conciapiatti. I personaggi di Pietro Gurrado raccontano delle storie provenienti dall’antico mondo popolare. Nei volti di questa povera gente una grande carica espressiva, una nobiltà concettuale espressa dal desiderio di rivendicare la propria libertà, un concetto fondamentale per l’artista.

Poveri anche i materiali che utilizza: la terracotta in primis, la cartapesta, il tufo o la pietra perché mi spiega: “Non mi piacciono i materiali che brillano come l’oro o la ceramica preferisco ricercare l’eleganza nella forma che imprimo alle mie creazioni”.

Inutile dire che in città tutti conoscono le sue opere, motivo di grande orgoglio e fama a livello mondiale. L’arte di Pietro Gurrado è legata alla sua terra: “La lucanità è discrezione, magia, silenzio e dignità della povertà “ afferma spalancando i grandi occhi azzurri.

Alla base della filosofia di Gurrado il desiderio di libertà che ritroviamo in tutte le sue creazioni come “Strega ballerina” o le “Fate Scapigliate” dai capelli turchini e le mani in un’antica posizione di preghiera. Sono donne libere, moderne e in qualche maniera trasgressive.

 

Per l’artista la libertà è legata alla ricerca individuale, alla sperimentazione. E’ una vera e propria conquista che passa attraverso un lungo percorso introspettivo. I desideri hanno un ruolo fondamentale verso il raggiungimento di questa meta. L’atto stesso di desiderare qualcosa ci fa capire chi siamo, cosa vogliamo, cosa ci fa stare bene. Naturalmente la loro realizzazione non è sempre facile, anzi passa attraverso momenti di grandi difficoltà. Si cade ma s’impara a rialzarsi, a combattere, perché per arrivare ad essere liberi ci vuole tanta forza e coraggio. Nelle opere di Gurrado sono racchiuse tutte le nostre emozioni, i nostri sogni, la nostra continua ricerca. Starei ore a parlare con Pietro ma è giunto il momento di andare. Vi lascio con una sua frase : “Nella vita ciò che porta fortuna, è quello che ti fa star bene”! Oltre che scultore anche filosofo il nostro Gurrado! 😉

 

Contatti
Pietro Gurrado
Via Duomo, 3/5
Via delle Beccherie, 42
www.pietrogurrado.com
info@pietrogurrado.com

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